Cos’è il Mutismo Selettivo?
Perché mio figlio ha smesso di parlare con le persone? Perché non parla più con le maestre? Perché non parla più con gli altri bambini? Perché parla solo con alcune persone, e alla presenza di altre diventa piccolo piccolo e, per quanto cerchi di farlo, non riesce ad emettere alcun suono? Che strano, non lo ha mai fatto, ha sempre parlato! Ora in presenza della gente mi sussurra le parole all’orecchio!
Il Mutismo Selettivo è questo. O meglio, i comportamenti dei bambini sono questi, ma dietro a tutto ciò c’è molto altro. Scopriamolo insieme.
Il Mutismo Selettivo è un disturbo legato ad una forte ansia che impedisce ai bambini di parlare in diversi contesti sociali. Nella maggior parte dei casi tutto ha inizio con l’inserimento alla scuola materna, il bambino si ritrova confrontato con una realtà sociale e non riesce più a parlare, cosa che invece ha sempre fatto. Il bambino in preda ad uno stato di forte ansia, si “congela” di fronte ad un adulto, ad un coetaneo, alla nonna o al cuginetto, e NON RIESCE più a parlare, nonostante lui VOGLIA FARLO. In altri contesti invece, come ad esempio in casa, in ambienti in cui si sente a proprio agio, il bambino è sereno e tranquillo, e un gran chiacchierone! Ciò non è dovuto ad alcuna disfunzione biologica, lo sviluppo del linguaggio e dell’apprendimento nella grande maggioranza dei casi, sono nella norma. Ciò che contraddistingue questi bambini è una marcata sensibilità, sono in preda ad una fortissima ansia che impedisce loro di parlare e di comportarsi in maniera naturale. Colpito in queste circostanze anche l’apparato motorio; i bambini muto selettivi si presentano impacciati, in preda al panico non riescono a gestire i loro atti; apparentemente potrebbero apparire scoordinati nei movimenti, inciampare, far cadere le cose di mano… ma tutto ciò scompare magicamente quando tornano nelle loro case, e/o quando sono con persone con cui si sentono a proprio agio. Frequentemente sono bambini sensibili alle percezioni sensoriali (rumori forti, urla), e al giudizio degli altri. Pignoli e perfezionisti, possono apparire abitudinari, le novità li potrebbero destabilizzare e provocare in loro ansia.